SCIOPERO GENERALE 26 MAGGIO 2023
In riferimento allo sciopero indetto da Confederazione USB con adesione USB PI: “tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata”; - FISI- Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali: “tutti i settori pubblici e privati” ai sensi dell’Accordo Aran sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali e sulle procedure di raffreddamento e conciliazione in caso di sciopero firmato il 2 dicembre 2020, e visto il Regolamento Servizi Pubblici Essenziali in caso di Sciopero si comunica quanto segue:
a) DATA, DURATA DELLO SCIOPERO E PERSONALE INTERESSATO
lo sciopero si svolgerà per l’intera giornata del giorno 26 maggio 2023 e interesserà tutti i settori lavorativi pubblici, privati e cooperativi, con contratti a tempo indeterminato, determinato e con contratti precari e atipici. Per il personale del comparto istruzione e ricerca-settore scuola: Docente, Ata e educativo di ogni ordine e grado.
b) MOTIVAZIONI
le motivazioni poste alla base della vertenza sono le seguenti:
per aumenti salariali di 300 euro ; nuova indicizzazione dei salari; contro il nuovo codice appalti; contro il decreto Cutro; contro il progetto Calderoli di autonomia differenziata e di ulteriore aumento delle disparità territoriali e sociali; contro la delega fiscale; per l'abolizione dell'IVA sui beni di prima necessità ed il prelievo fiscale sulle rendite finanziarie e i grandi patrimoni; per un tetto sui prezzi dei beni di prima necessità; per la detassazione delle pensioni in linea con gli altri Paesi europei e le pensioni minime a mille euro; per un milione di assunzioni nella pubblica amministrazione, la stabilizzazione dei precari e lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati; in difesa del reddito di cittadinanza; per una legge sul salario minimo di almeno 10 euro l'ora sui minimi tabellari; per la riduzione dell'orario di lavoro a 32 ore a parità di salario; per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, all'educazione scolastica, alla sanità ed ai trasporti pubblici; per il diritto alla casa, il blocco degli sfratti e gli sgomberi; per la tutela della salute nei luoghi di lavoro e l'introduzione del reato di omicidio sul lavoro; Contro l'assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi delle aziende privare e il PCTO; per la difesa del diritto di sciopero; contro il coinvolgimento del nostro Paese nella guerra in Ucraina e l'invio di armi.
RAPPRESENTATIVITÀ A LIVELLO NAZIONALE
La rappresentatività a livello nazionale delle organizzazioni sindacali in oggetto, come certificato dall’ARAN per il triennio 2019-2021 è la seguente:
Proclamante |
% Rappresentatività a livello nazionale (1) |
% voti nella scuola per le elezioni RSU |
Tipo di sciopero |
Durata dello sciopero |
Note |
Confederazione USB (con adesione USB PI) |
/ |
/ |
generale |
intera giornata |
|
c) VOTI OTTENUTI NELL’ULTIMA ELEZIONE RSU
Nell’ultima elezione delle RSU, avvenuta in questa istituzione scolastica, le organizzazioni sindacali in oggetto non hanno presentato liste e conseguentemente non hanno ottenuto voti.
d) PERCENTUALI DI ADESIONE REGISTRATE AI PRECEDENTI SCIOPERI
I precedenti scioperi indetti dalla/e organizzazione/i sindacale/i nel corso del corrente a.s. e dell’a.s. precedente hanno ottenuto le percentuali di adesione consultabili su https://www.miur.gov.it/web/guest/diritto-di-sciopero.
e) PRESTAZIONI INDISPENSABILI DA GARANTIRE
Ai sensi dell’art. 2, comma 2, del richiamato Accordo Aran, in relazione all’azione di sciopero indicata in oggetto, presso questa istituzione scolastica:
sulla base dei suddetti dati e delle comunicazioni rese dal personale, si informano i genitori che non è possibile fare previsioni attendibili sull’adesione allo sciopero e sui servizi che la scuola potrà garantire.
Si invitano pertanto i genitori, la mattina dello sciopero, a verificare personalmente il regolare svolgimento delle lezioni o, in alternativa, delle misure adottate per la riorganizzazione del servizio.